DJGPP e' la versione per PC del più noto GCC, inizialmente sviluppato per Unix, con l'ambiente e tutti i relativi strumenti di supporto; il nome DJgpp è in onore di D.J.Delorie, che per primo effettuò la conversione da Unix a MS-DOS. Non si tratta di un ambiente giocattolo, ma di un vero sistema usato da migliaia di persone nel mondo per usi professionali.
Ben documentato e supportato via Internet, DJGPP viene mantenuto aggiornato costantemente grazie al lavoro spontaneo e non retribuito di decine di persone in tutto il mondo. Per questo, la sintassi è allineata alla ultima versione ANSI del linguaggio.
Sebbene lo strumento-base compili soltanto C, con apposite librerie (fornite) diventa possibile compilare anche l'ANSI C++.
L'ambiente grafico RHIDE
DJGPP puo' essere usato non solo dalla riga di comando "stile UNIX/MS-DOS", ma anche tramite un ambiente grafico del tutto analogo a quello del Turbo C++ 3.1 per DOS della Borland. Questo ambiente, chiamato RHIDE in onore del suo autore, Robert Hohne (R.H. IDE, dove IDE = Integrated Development Environment), offre:
debugger integrato, comprendente possibilita' di esecuzione passo-passo, controllo del valore di variabili ed espressioni e loro modifica durante l'esecuzione del programma, osservazione continua dello stack, possibilita' di ridirigere in finestra lo standard output e lo stardard error, e tante altre caratteristiche ancora;
sintassi C evidenziata a colori nell'editor (personalizzabile);
completa guida in linea (in inglese), sia sulle opzioni di RHIDE, sia su tutta la sintassi del C supportato dal compilatore GCC;
pieno supporto ai progetti su uno o piu' file.
La documentazione completa di Rhide, in inglese, e' disponibile qui (un solo file HTML da 215K).
Importante:
in RHIDE, per poter eseguire anche il piu' semplice programma, occorre
SEMPRE
fare un progetto.
Djgpp funziona sotto Windows 3.1, Windows95, e Windows NT.
Diviene possibile lavorare anche in ambiente MS-DOS e su sistemi senza processore matematico utilizzando due emulatori che possono essere scaricati con il pacchetto (vedi sotto).
Chi desiderasse altri file è pregato di riferirsi alla Setup Guide originale (in inglese, da salvare come file HTML).
lo strumento-base | djdev201.zip |
il compilatore | gcc272b.zip |
le utility essenziali | bnu252b.zip |
l'ambiente a finestre (*) | rhide-1.zip
rhide-2.zip |
il DOS extender (1) | csdpmi3b.zip |
l'emulatore float (2) | wmemu2b.zip |
(*) questi due file devono essere scaricati entrambi, e decompressi nella directory-base di DJGPP.
(1) il DOS extender serve solo se si lavora in puro DOS: non è da installare se si opera in una finestra DOS di Windows (3.1, 95 o NT).
(2) l'emulatore floating point serve solo a chi non ha il coprocessore matematico, cioè a chi ha un PC basato su 386 o 486SX e non ha installato il comprocessore 387. Non è da installare su macchine basate su 486DX o Pentium.
Cosa aggiungere (eventualmente):
i programmi di test (*) | djtst201.zip |
il lettore della documentazione | txi390b.zip |
il debugger GDB | gdb416b.zip |
l'utility Make stand-alone | mak375b.zip |
le librerie C++ (3) | gpp272b.zip
lgp271.zip |
(3) le librerie C++ servono solo se si compila codice C++: non sono necessarie se si lavora soltanto in C.
se non si possiede winzip o un altro de-zippatore in ambiente Windows, copiare in tale directory il decompressore PKUNZIP.EXE
copiare quindi in tale directory i file di informazione essenziali (readme.1st, i vari HTML e djgppfaq.html)
estrarre via via i file prescelti, usando sempre la directory DJGPP
come destinazione.
(con PKUNZIP digitare per ogni file pkunzip
-d -o -n nomefile.zip)
aggiungere nell'autoexec.bat
la riga:
SET DJGPP=C:/DJGPP/DJGPP.ENV
notare che occorre usare la barra dritta "/", non quella rovesciata
"\"
sempre nell'autoexec.bat,
aggiungere al PATH la directory C:\DJGPP\BIN.
Ad esempio, se la riga era PATH=C:\windows;c:\dos
occorre modificarla in PATH=C:\windows:c:\dos;c:\djgpp\bin.
riavviare il computer prima di procedere alle prove.
Sotto Windows NT, occorre specificare nell'invocazione di RHIDE l'opzione -M, necessaria per evitare conflitti con la gestione del mouse che provocherebbero la chiusura immediata di RHIDE.
La directory TIMEZONE (che esiste solo in certe versioni) si ramifica in centinaia di file che sottraggono molto spazio sotto DOS e/o WINDOWS95: essendo inutile per l'uso normale dell'ambiente e del compilatore, può (e anzi dovrebbe) essere cancellata, con considerevole risparmio di spazio.